Il Grifo, a Cremona, si sgretola dopo aver regalato i primi due gol. L’autorete finale del portiere è la certificazione di una giornata da incubo.
Un quarto d’ora del solito buon Perugia con due chance su piazzato, poi è iniziato il pomeriggio di scarabocchi di tutti i grifoni. Il poker incassato dalla Cremonese lascia poco spazio ad alibi. Stavolta Nesta (“sconfitta brutta”) non ha letto bene il match.
GABRIEL 4 Harakiri. Non si intende con Gyomber è regala il corner del primo gol. Più che sorpreso dalla palombella del secondo, esce fuori tempo sul terzo e mette nel sacco il quarto pallone, diretto fuori, con un goffo colpo di mano. Partita da dimenticare.
MAZZOCCHI 6 Accarezza l’incrocio con una delicata punizione che faceva pensare a una giornata di sorrisi. Intorno, invece, diventa presto totale il disorientamento ed è l’unico a rimanere sul pezzo.
GYOMBER 4.5 Grossi difetti di comunicazione con il portiere e arriva il pasticcio che origina il primo (letale) calcio d’angolo. Accusa il colpo e la gara diventa un frenetico ballo di errori.
EL YAMIQ 4.5 Difficile tenere le distanza se non si lavora in armonia. Ma ci mette molto del suo e gli cadono le braccia quando Castrovilli fa tris. Segnale di una resa inevitabile.
FALASCO 4.5 Col tagliato sinistro manda in affanno Ravaglia che si salva sulla linea, e forse oltre. Poi però solo strafalcioni in fase difensiva.
KOUAN 4.5 Il “magic moment” si è esaurito in fretta. Non trova la posizione, gioca pochi palloni e ne perde troppi. Senza la consueta carica agonistica (62’ BIANCO sv La gara è ormai segnata, evita il naufragio totale).
BORDIN 4.5 Di fronte alle responsabilità non si nasconde ed è un merito. Tirare però tre volte da 30 metri è sinonimo di improvvisazione. Strafare non paga, è un collante che non fa presa fra i reparti (55’ MOSCATI 5.5 Cerca di aggiungere un po’ di brio ma la strada è in salita).
DRAGOMIR 5 La spia della riserva accesa a Cittadella era un segnale più forte delle apparenze. Il serbatoio è ancora vuoto, di gambe e di testa.
VERRE 5 Offuscato dalla densità di grigiorossi in mezzo al campo, va a prendersi i palloni svariando su tutto il fronte d’attacco. Qualche lampo, appannato dalla massiccia nebbia perugina.
HAN 5 Voleva rompere il digiuno prima della partenza per la Coppa d’Asia, invece deve aggiornare l’astinenza da gol in biancorosso a oltre 500 minuti. Poco assistito e poco assistente (76’ BIANCHIMANO sv Qualche sportellata e un giallo).
VIDO 5.5 L’acuto non c’è ma resta in partita dal primo al novantesimo. E vista la magra assistenza è già un piccolo premio.
NESTA 5 Stavolta l’azzardo è un boomerang perché la mediana perde presto la bussola causa eccesso di inesperienza. Torna la sofferenza sulle palle inattive e manca la reazione. Lanciato a grande velocità, il Grifo va in testacoda allo Zini. Pit stop di gennaio per ritrovare l’assetto.
