Il messaggio di fine anno del presidente Santopadre: l’analisi dell’ultima sconfitta, le promesse per il mercato, gli auguri ai 300 ‘magnifici’ di Cremona.
Doveva esserci una conferenza stampa e non c’è stata. Così il presidente del Perugia Massimiliano Santopadre ha salutato il 2018 con una lettera aperta pubblicata sul sito internet ufficiale della società biancorossa.
“Vorrei partire subito dalla sconfitta di ieri – scrive il presidente – e purtroppo per quanto sia stata “sconcertante” sotto tutti i punti di vista credo che sia, almeno nella proporzione, una sconfitta “salutare”. Perdere porta sempre 0 punti e allora meglio 4-0 che 1-0, quantomeno questo risultato ci ha chiarito in maniera inequivocabile le correzioni che dobbiamo fare nel mercato di gennaio e che la vittoria sul Foggia di giovedì avrebbe potuto offuscare o creare dubbi nell’operato della società“. La notizia è quindi che il Perugia opererà decisamente sul mercato per rinforzare la squadra.
L’obiettivo? La promozione. Lo lascia intendere lo stesso presidente: “Il girone di andata è finito in maniera soddisfacente visti i propositi estivi dichiarati, ora se effettueremo le giuste correzioni potremo lottare come sempre per qualcosa di importante. Scusate se per qualcuno è poco e mi dispiace che inizi a circolare l’idea che io non sappia o non voglia vincere (ovviamente inventata ad arte da qualcuno) ma credetemi metto sempre tutto me stesso per poter raggiungere un obiettivo che non è per nulla facile ma non per questo impossibile“.
Non impossibile, visto che il Perugia di Santopadre ha già vinto: “Una vittoria del campionato di Lega Pro 2, una Supercoppa di Lega Pro 2, una vittoria del campionato di Lega Pro 1 e promozione diretta in Serie B, una Supercoppa di Lega Pro, un playoff di C1 e 3 Playoff di Serie B. Anche tutto questo sette anni fa poteva sembrare impossibile ma non lo è stato soprattutto per i modestissimi mezzi, a detta sempre di quel qualcuno, che ha questa società“.
Infine il pensiero e l’augurio rivolto soprattutto ai tifosi che sono andati in trasferta per Cremonese-Perugia: “Buon anno a quei magnifici 300 di Cremona che non hanno mai smesso di cantare e incitare anche sul 4-0. Vi voglio bene“.
