All’appassionato tifoso del Grifo, simbolo della lotta contro il cancro, verrà ufficialmente intitolata l’area sportiva adiacente allo stadio che porta il nome dell’indimenticato numero 8 biancorosso.
Il sacrificio, la lotta oltre la fatica e la paura. Virtù che uno sportivo come Leonardo Cenci ha ingigantito nel petto, con un cuore in grado di portare un atleta oltre ogni limite dell’immaginazione.
Per questo la figura del runner perugino, simbolo della lotta contro il cancro e tifosissimo del Perugia, trova un posto speciale nella sua città. Accanto a Renato Curi, un ragazzo già uomo che ha perso la vita per la maglia del Grifo.
Sabato 30 marzo, alle ore 10, si terrà a Pian di Massiano la cerimonia di intitolazione a Leonardo Cenci del percorso verde, il terreno simbolo dello sport perugino che avvolge lo stadio del Grifo. Prima del match di Serie B tra Perugia e Livorno (le ultime sulla squadra di Nesta), presenzieranno all’evento, in via dell’Ingegneria (nei pressi della Palestra Fortebraccio), il sindaco Andrea Romizi, l’assessore Dramane Wagué e la famiglia di Leo Cenci.
L’intitolazione di un luogo simbolo della città a Leo era stata già preannunciata dallo stesso Sindaco all’indomani della morte di runner perugino, il 30 gennaio 2019. Una petizione popolare, con migliaia di firme, aveva chiesto poi che a Cenci venisse intitolato il percorso verde di Pian di Massiano.
La procedura burocratica ha compiuto velocemente il suo iter con l’approvazione definitiva della Giunta e la deroga della Prefettura, necessaria dal momento che Cenci è scomparso da meno di 10 anni, termine previsto dalla legge per le intitolazioni.
A Leo Cenci l’amministrazione comunale aveva tributato l’omaggio della città con l’iscrizione all’Albo d’Oro, nel 2016, e con il Baiocco d’Oro, nel novembre dello stesso anno, dopo l’eccellente risultato alla Maratona di New York.