In scena giovedì sera nella sala museo dello stadio: è scritto e interpretato da Gianluca Cianetti, attore e tifoso del Grifo che quel giorno era allo stadio.
Il 30 ottobre Renato Curi è stato celebrato con una messa, come ormai avviene da 42 anni.
Giovedì 7, Gianluca Cianetti porterà in scena il monologo teatrale “Renato morì correndo – Una porta nel cielo”, che prende le mosse proprio da quel tragico giorno del 1977, quando il centrocampista si accasciò sul terreno di gioco di Pian di Massiano, nello stadio che oggi porta il suo nome.
La piece teatrale andrà in scena giovedì alle 19.30 nella sala Museo dello stadio Curi.
Oltre ad essere attore e autore teatrale, Cianetti è un tifoso del Grifo: quel giorno era sugli spalti, a pochi metri dal punto in cui Curi si accasciò.
Con lui in scena ci saranno Mauro Mela (chitarra e voce) Sandro Paradisi (fisarmonica) e Juri Pecci (batteria).