Doccia fredda per il Perugia battuto 2-0 dalla squadra di Venturato. In rete D’Urso e Diaw prima dell’intervallo. I veneti scavlcano la squadra di Oddo in classifica.
Questione di intesità, di aggressività. Di ritmo. Il Cittadella, dalla parti del Curi, è un po’ un libro (calcistico) aperto. Eppure il Grifo ha nuovamente sbagliato la lettura della gara e si è fatto sovrastare dagli uomini di Venturato. Oddo aveva chiesto “un risultato pieno” ai grifoni alla vigilia del match, sono stati i veneti invece a fare il colpo grosso (0-2) al Curi ridimensionando in un colpo solo classifica e morale del Perugia.
La brillantezza mentale con cui il Cittadella apre la sfida si traduce nel vantaggio in poco più di trecento secondi: i biancorossi dormono sulla rimessa laterale da sinistra, D’Urso può controllare al limite e pescare l’incrocio con il destro a giro. I veneti affogano il Perugia alla fonte e il 3-4-1-2 biancorosso trova sfogo solo con palla lunga. Che non sarebbe nemmeno una soluzione tanto cattiva se gli avanti – e in particiolare il tandem Iemmello e Falcinelli – non sbagliassero anche le cose più semplici. E allora è ancora il “Citta” a sfiorare il bersaglio con Diaw che sbuca davanti a Vicario su una punizione dalla trequarti: il portiere del Perugia è miracoloso a deviare la sfera sul palo a mano aperta. Il primo tempo si tinge di biancorosso solo con un paio di belle manovre avvolgenti senza rifinitura e con una bordata mancina di Falasco da 40 metri che impegna Paleari.
Nella ripresa Oddo le prova tutte ripartendo con il 3-5-2 e poi passando al 4-2-4 con gli innesti di Fernandes e Buonaiuto. La svolta resta solo un’illusione quando Iemmello, su cross ad aggirare la difesa di Di Chiara, colpisce a botta sicura di testa e Paleari salva i suoi d’istinto (64′). Il Cittadella riporta l’inerzia del match sul proprio binario con la traversa colpita da D’Urso (67′), poi sostituito fra gli applausi dello sportivo pubblico perugino. Anche Iemmello lascia il campo per Capone, la spinta biancorossa si spegne sugli “sgonfi” assoli di Fernandes e il Grifo incassa il primo ko interno stagionale. Una doccia fredda, se non proprio gelata. E ora c’è la sosta per riordinare le idee.