Il tecnico del Cosenza ha parlato in conferenza stampa in vista del posticipo di lunedì sera al Curi contro il Grifo di Oddo: “Con due vittorie hanno cambiato lo scenario, possiamo farlo anche noi”.
“I risultati sono quelli che sono, siamo terzultimi ma nelle corde di questa squadra c’è la salvezza. Credo che il Cosenza possa farcela tranquillamente, l’importante è iniziare a dimostrarlo”. Questo il messaggio di Piero Braglia in vista della trasferta di lunedì sera in casa del Perugia, posticipo della quindicesima giornata di Serie B.
Il Grifo è reduce dal successo in casa del Sassuolo in Coppa Italia “ma non credo che l’impegno possa incidere sulla gara di lunedì dopo 5 giorni. Hanno una rosa ampia e forte – ha detto l’allenatore del Cosenza – e anche loro hanno avuto delle difficoltà. Non più di 10 giorni fa il Perugia faceva fatica, sono bastate le vittorie con Pescara e Sassuolo per cambiare lo scenario e ora si parla di un Perugia lanciato. Questo può valere anche per noi ed è ciò che il Cosenza può andare a cercare”.
I calabresi devono rinunciare a qualche elemento importante e Braglia ha lavorato su una svolta tattica. “Kanuté era un punto fermo e stava facendo bene. L’infortunio incide ma non mi piace parlare degli assenti, mi piace trovare le soluzioni. Stiamo portando avanti il 4-3-3 e il 4-4-2 e sceglieremo il più adatto al momento”.
È Iemmello, capocannoniere del torneo, lo spauracchio per la difesa cosentina. “Che sia un giocatore forte per la B lo sanno tutti. Intorno c’è poi un’organizzazione di gioco importante, hanno qualità per saltare l’uomo e mezzali e terzini che spingono. L’allenatore è bravo, perciò noi dobbiamo solo prepararci. E vedremo…”.
“Dobbiamo fare il massimo fino a Natale – ha concluso Braglia – e rimanere attaccati al carro, poi tiriamo una linea. Sono convinto che anche quest’anno il Cosenza si tira fuori dai casini”.