Il tecnico dei siciliani senza peli sulla lingua: ‘I nostri avversari non hanno mai visto il pallone e senza i rigori non avrebbero segnato nemmeno giocando fino a Capodanno…’
È un Fabrizio Castori arrabbiatissimo quello che arriva in sala stampa al Provinciale di Trapani dopo il pareggio 2-2 contro il Perugia. Il tecnico marchigiano ce l’ha molto evidentemente con l’arbitro, che ha assegnato al Perugia i rigori che lo hanno portato al pareggio per due volte oltre ad espellere un suo giocatore e ammonirne altri che erano diffidati.
‘Il Perugia non ha visto il pallone – ha detto Castori -, la mia squadra tatticamente ha fatto molto bene dando seguito alla prestazione di domenica contro il Pescara. Oggi meritavamo noi i tre punti e faccio sinceramente fatica ad accettare il pareggio. In questi pochi giorni ho cercato di trasmettere due o tre concetti e i miei li hanno bene assimilati. Sono molto amareggiato ma qui non si fa vittimismo né si cercano alibi, dobbiamo reagire alle difficoltà’.
Poi il tecnico ha continuato: ‘Purtroppo quando sei giù in classifica le valutazioni degli arbitri sono queste, mi ritrovo senza Strandberg, Taugordeau e Scognamillo e con Biabiany in forse per un colpo senza dimenticare quei due rigori che preferisco non commentare. Forse ci poteva stare il primo, in ogni caso ce n’era anche uno netto su Colpani che non è stato concesso e avrebbe cambiato la partita. Se il Perugia non avesse preso quei rigori il gol non lo avrebbe fatto mai, nemmeno se avesse giocato fino a Capodanno. Scusate, ma l’amarezza va sfogata ora, non posso essere contento. Ho visto cose inaccettabili ma chiudo qui questo discorso‘.