Gli amaranto arrivano al posticipo di lunedì al Curi senza 4 squalificati, da ultimi in classifica e a una distanza siderale dalla salvezza
L’aggettivo “disperato” fotografa molto da vicino l’attuale Livorno. Lunedì sera, nel posticipo della seconda di ritorno di Serie B, si presenta al Curi per affrontare il Grifo una squadra colma di problemi e con una classifica drammatica: ultimo posto a 9 lunghezze dai play out e 10 dalla salvezza diretta.
A condire il tutto le scorie dell’ultima sfida, il pareggio rocambolesco (4-4) contro l’Entella dopo aver sprecato un vantaggio di tre gol e il 4-3 al novantesimo, e una rosa decimata dalle squalifiche. Sono 4 i giocatori amaranto fermati dal giudice sportivo – Marras, Luci, Boben e Di Gennaro – mentre restano a mezzo servizio Federico Viviani e Luca Rizzo.
Se il tecnico Tramezzani non riesce a recuperare Marsura, non convocato l’ultima giornata per un problema muscolare, sarà probabilmente costretto ad abbandonare il 4-3-3 visto nelle ultime uscite.
Il patron amaranto Spinelli continua a ripetere “ci salveremo”. Per il momento però il Livorno si presenta a Perugia contro l’ex Cosmi con la “cura Tramezzani” che stenta a dare i suoi frutti. Con il nuovo allenatore, che ha preso il posto dell’esonerato Breda, gli amaranto hanno messo inseme 2 punti nelle ultime 5 gare e hanno incassato 11 reti.