Il Grifo ha espugnato il campo della Juve Stabia e il primo pensiero del tecnico biancorosso è per la morte di Luciano Gaucci, l’ex presidente che lanciò l’allenatore ponteggiano nel grande calcio
Colpo del Perugia al “Menti” nel ricordo di Luciano Gaucci. “Non è stata una partita come le altre – ha detto Cosmi in sala stampa nel dopo gara -, perché sono passate poche ore dalla notizia… Sapevo che stava molto male, Luciano Gaucci per me è stato un secondo padre e i primi a non offendersi saranno i figli. Ci volevamo molto bene, ho perso un secondo padre, come l’ha perso Perugia. Con i suoi eccessi, ha fatto del bene”.
“C’è tanta tristezza – ha aggiunto il tecnico del Grifo –, non ce la faccio a gioire come dovrei, la vita va avanti e Luciano Gaucci resterà per sempre un precursore”.
L’analisi di Cosmi sulla gara. “Quando si pressa così alti si recupera palla vicino alla porta avversaria, lo svantaggio è che contro giocatori come Canotto non si può lasciare l’uno contro uno e abbiamo rischiato. Il Perugia ha fatto un grande risultato per la qualità della Juve Stabia, se dico che è anche meritato non penso che sia una follia”.
È mancato però il colpo del ko. “Una gara così 7 volte su 10 la pareggi. Facendo così tanti errori per chiuderla – ha precisato Cosmi – può succedere. Però non credo che altre squadre hanno creato così tante occasioni come noi in questo campo. E aggiungo che è stata anche una bella partita, giocata a una velocità folle ma bella”.