“Non voglio più perdere in casa” era stato l’appello del patron Santopadre affidandosi a Cosmi. Ma l’ultimo ko con lo Spezia ha riaperto la ferita. Nei prossimi 13 giorni il Grifo gioca 3 volte di fronte al proprio pubblico
È il momento chiave della stagione. E definisce gli obiettivi. Corsa promozione o sofferenza salvezza. Tre delle prossime quattro gare il Perugia le gioca di fronte al pubblico amico. Per cercare la svolta dopo la crisi di metà febbraio. Per ripartire dopo i due ko con Spezia e Frosinone.
Gli ostacoli però sono tosti. Il Grifo di Cosmi, come nelle ultime uscite, continua ad aspettare formazioni in salute. Lunedì sera, nel “monday night”, arriva l’Empoli che sembra aver scacciato via le difficoltà del girone d’andata con l’arrivo di Marino in panchina e tre vittorie consecutive (C’è la sperimentazione Var).
Dopo la trasferta “bisestile” di Pisa del 29 febbraio, al Curi arrivano altre due big di seguito: nel turno infrasettimanale il Benevento capolista, indiscusso padrone della categoria; e poi, il 7 marzo, la Salernitana di Ventura che è risalita fino alla zona play off scavalcando proprio il Perugia.
La squadra di Cosmi si gioca tutto, o quasi, in questi 13 giorni. Con tre gare al Curi su quattro, è vitale tornare padroni a casa propria per riaprire antichi orizzonti.