
L’allenatore dell’Empoli in conferenza stampa alla vigilia del posticipo di lunedì sera al Curi: “Sarà una gara impegnativa perché affrontiamo una formazione che ha la rabbia di tornare a fare risultati davanti al proprio pubblico. Dobbiamo approcciarla al massimo”
“Non guardiamo in casa Perugia. Una grande squadra può avere anche un momento meno positivo. Ma ha un grande organico”. Pasquale Marino non si fida della crisi del Grifo e tiene alta l’attenzione del suo Empoli, reduce da tre successi in fila, alla vigilia del match al Curi.
“Per noi è sempre una prova del nove – ha detto il tecnico dei toscani -, per capire a che punto siamo e quanto possiamo migliorare. È un test difficile come le tre gare precedenti. Abbiamo fatto bene, ma dobbiamo fare meglio”.
Stamani allenamento a porte aperte per l’Empoli. “Ieri abbiamo completato i calci piazzati e avevamo poco da nascondere (sorride, ndr), che la gente ci sia vicino è positivo e dobbiamo noi trascinarla con impegno e attaccamento alla maglia. Visto che è domenica abbiamo scelto di fare allenamento a porte aperte”.
“La classifica è sempre corta – ha detto ancora Marino -, c’è da guardare avanti e anche indietro. Evitiamo di sprecare energie e pensiamo solo al Perugia. Le partite sono ancora molte, dobbiamo portare in campo tutto il lavoro che facciamo in settimana”.
