Con un comunicato il massimo organismo del campionato cadetto ha recepito le indicazioni del Governo sull’emergenza sanitaria. Anche i giovani giocano senza pubblico
Il presidente Mauro Balata ha recepito le disposizione contenute nel decreto del Governo per l’emergenza coronavirus e ufficializzato la chiusura al pubblico di tutte le manifestazioni organizzate dalla Lega di Serie B.
Disposto quindi “lo svolgimento “a porte chiuse” di tutte le gare organizzate dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B (Campionato Serie BKT 2019/2020 e Campionato Primavera 22019/2020) che saranno disputate – si legge nella nota – per tutto il periodo di vigenza delle prescrizioni imposte dal D.P.C.M. del 4 marzo 2020 e, comunque, sino a quando le disposizioni statali non modificheranno le stesse”.
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La Lega invita contestualmente “le società ad effettuare, a mezzo del proprio staff sanitario, i controlli opportuni idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra atleti, tecnici, dirigenti e accompagnatori; attenersi scrupolosamente al rispetto delle raccomandazioni igenico-sanitarie di cui all’allegato 1 del D.P.C.M. del 4 marzo 2020; prendere contatto con le Autorità Pubbliche a livello locale”.
Anche il campionato Primavera 2, dopo il rinvio dell’ottava di ritorno, è dunque inevitabilmente coinvolto nelle disposizioni. Il Perugia di Migliorelli, sesto in classifica nel girone B, giocherà le ultime due gare interne della regular season a porte chiuse: domenica 8 marzo (ore 11) contro la Juve Stabia e sabato 14 marzo (ore 14.30) contro il Livorno. Salvo nuovi provvedimenti sarà invece a porte aperte l’ultima trasferta a Crotone il 4 aprile (ore 15).