Il direttore dell’area tecnica si confida in una diretta instagram e paragona la promozione da calciatore con quella da dirigente.
“Quella ’95-96 fu una stagione dai due volti – racconta Roberto Goretti nella diretta instagram con Di Marzio – io avevo fatto il passaggio dalla Primavera, ero giovanissimo. Iniziammo malissimo, alla nona penultimi con 9 punti e la Reggiana di Ancelotti ultima. A fin anno andammo entrambe in A. Arrivò Galeone, ricordo primo discorso che ci disse che saremmo andati in A, questo è matto. Invece fu veramente straordinario, iniziammo a vincere, fare filotti giocando un calcio veramente bello, uno dei migliori degli ultimi vent’anni“.
“Nella mia prima fase da ds mi sono rifatto molto a quel modo di giocare e di vivere la partita e la settimana. Nei primi tre anni con Camplone e Dicara, che fecero parte di quella squadra, nella nostra idea cera ricreare quel calcio e quel clima e un po’ ci siamo riusciti. Eravamo quint’ultimi in C quando arrivò Camplone, cambiammo 4-5 a gennaio e Andrea lanciò Fabinho, facemmo un ritorno straordinario, arrivammo secondi dietro all’Avellino, 4-3-3 con Fabinho Politano e Ciofani nel tridente“.
Video pubblicato da L’Artiglio del Grifo