I tifosi chiedono il repulisti generale, il tempo a disposizione sarà però pochissimo: ecco ruolo per ruolo la situazione in casa biancorossa dopo il tonfo in Serie C
Dopo l’incredibile, inatteso tonfo in Serie C, il Perugia si interroga a tutti i livelli. E i vari rebus dovranno essere dipanati in fretta, considerando che di tempo non ce n’è: il prossimo 27 settembre la nuova rosa biancorossa dovrà essere pronta ai nastri di partenza del campionato di Lega Pro, meglio se per tentare di centrare il prima possibile l’obiettivo promozione. Se un grosso numero di grifoni è di proprietà, va però detto che gli ingaggi sono per la maggior parte molto al di sopra dei parametri della Lega Pro.
I prestiti
I giocatori in prestito sono, nel bene o nel male, alcuni dei volti principali in questa stagione. Vicario tornerà al Cagliari. Tra i centrocampisti, anche altri due giocatori chiave della stagione appena conclusa torneranno nelle squadre di appartenenza: Carraro in direzione Bergamo e Nicolussi Caviglia in direzione Torino sponda bianconera. L’attacco era principalmente in prestito: capitolo chiuso a Perugia per Falcinelli che è del Bologna, Capone dell’Atalanta e Iemmello del Benevento.
Chi torna dal prestito?
Ha disputato 19 partite e segnato 2 gol nel Trapani retrocesso, con una stagione chiusa a gennaio per la rottura del legamento crociato. Marco Moscati tornerà alla casa madre Perugia come Jacopo Manconi, con una stagione divisa tra Gubbio (14 match ed 1 assist) e Giana Erminio (7 gol in 6 partite), Salvatore Monaco, 22 partite in un Cosenza salvatosi al fotofinish, infine l’attaccante centrale Andrea Bianchimano, 4 gol in 20 presenze nel Catanzaro.
La porta
Scaduti i due anni di prestito, Andrea Fulignati è diventato grifone a costo zero. Ha compiuto il tragitto inverso Nicola Leali, ora di proprietà dell’Ascoli. Il biancorosso si è fatto trovare pronto quando Vicario si è dovuto operare ad uno zigomo e si è dimostrato portiere affidabile: dovrebbe essere lui a difendere i pali della porta biancorossa, anche in C. Nessuna partita, ma un’espulsione, per Marco Albertoni, il terzo portiere che è anche di proprietà.
La difesa
Il reparto arretrato titolare della stagione è praticamente tutto di proprietà. Angella, con una stagione caratterizzata da troppi infortuni, Gyomber, che con ogni probabilità rappresenterà una importante plusvalenza estiva al pari di Sgarbi. Hanno il cartellino biancorosso anche due terzini destri (Mazzocchi e capitan Rosi) e tre terzini sinistri (Di Chiara, Falasco e Nzita)
Il centrocampo
Sono quattro, di cui tre giovanissimi, i centrocampisti di proprietà perugina. Kouan, autore di due gol nei playout, Konate, promosso da Cosmi dalla Primavera alla prima squadra, Dragomir, che ha messo a segno 5 assist in una stagione negativa, sono under 21. L’esperto è il ventinovenne Falzerano.
L’attacco
Rimane scarno l’attacco di proprietà dei grifoni, con solo due dei cinque giocatori avuti in stagione. Melchiorri e Buonaiuto sono di proprietà. Detto che i tifosi hanno chiesto e chiedono a gran voce un repulisti generale, detto che i tempi ristretti probabilmente lo impediranno, da chi ripartirà il Perugia in Lega Pro?