Prestazione strabordante e quattro reti una in fila all’altra ad un’avversaria di categoria superiore, a segno Rosi, Murano, Dragomir e il baby Lunghi, talento cristallino. Nel prossimo turno c’è il Brescia, si comincia a vedere la mano di CasertaIl Perugia passa il turno di Coppa Italia al termine di una partita che lo ha visto travolgere senza discussioni una avversaria di categoria superiore. L’Ascoli non è praticamente mai sceso in campo, i grifoni hanno maramaldeggiato dall’inizio alla fine, segnando tre gol già nel primo tempo con Rosi, raddoppiando con Murano e trovando il tris con un rasoterra di Dragomir. Primo tempo che si è però contraddistinto per la grande capacità dei grifoni di non far giocare gli avversari, segno che i dettami di Caserta stanno cominciando a fare breccia. Addirittura storico il poker messo a segno da Lunghi, un baby classe 2003 nativo di Assisi, ad inizio ripresa. Cangiano ha accorciato nel finale trovando almeno la rete della bandiera per i bianconeri. Il Perugia conquista il prossimo turno (avversario il Brescia) e soprattutto acquisisce nuove certezze nell’ottica della crescita e anche del mercato. |