Il Grifo passa in casa del Legnago con un gol per tempo. Ennesima perla del “Cigno di Treia” e poi (finalmente) Bianchimano. Altra prova concreta degli uomini di Caserta e secondo match consecutivo senza reti al passivo
Il Perugia era a caccia di conferme, il Legnago era un test più probante della Fermana e la squadra di Caserta, che ha rimesso Melchiorri al centro del villaggio, ha portato via l’intera posta dalla trasferta in Veneto con una prova corale ma soprattutto “muscolare”.
Ancora un 2-0, stavolta firmato dal “Cigno di Treia” e da Bianchimano, a certificare la ritrovata solidità difensiva e una vesta da squadra autoritaria. Le pagelle di CalcioGrifo.
FULIGNATI 6 Spaventato da un paio di palloni che sibilano vicino ai legni, attendo sulle conclusioni non irresistibili.
NEGRO 6 Primo tempo più tonico rispetto ad un secondo con qualche sbavatura. Comunque regge.
ANGELLA 6 Gli sguscia via Rolfini (12’) e tira un sospiro di sollievo quando la sfera sfila sul fondo di un soffio. Alza la barriera quando il match si fa duro.
MONACO 6.5 Lucido, conferma la concentrazione dell’avvio di questa avventura-bis con il Grifo. Concreto nello sparacchiare anche qualche pallone lontano (80’ SGARBI sv Finale senza fronzoli).
Bianchimano: “Il gol è una liberazione”
ELIA 6 Si costruisce varchi anche dove non ci sono. Determinante per il sacrificio difensivo (65’ ROSI 6 C’è da lavorare soprattutto in copertura ma con qualche sortita mirata: missione compiuta).
SOUNAS 6 Molta corsa ad alte frequenze, pochi però i palloni lavorati con vera produttività.
MOSCATI 6 Non riesce a entrare nel cuore della manovra e allora si gioca le proprie carte schermando la difesa e mettendo in affanno i veneti su calcio piazzato.
DRAGOMIR 6.5 È l’uomo di raccordo fra le due fasi. Ha guizzi decisi per trasformare l’azione da difensiva in offensiva (70’ FALZERANO 6 Aggiunge forze fresche ed entra nell’azione del raddoppio).
CRIALESE 6 Dalla linea laterale trova una traiettoria che Melchiorri valorizza a dismisura. Incassa un giallo evitabile prima dell’intervallo (46’ FAVALLI 6 Entra in partita con discreto piglio).
Caserta: “La nostra miglior prestazione”
MELCHIORRI 7 Trasforma in pietre preziose anche palloni duri e pesanti come macigni. Porta avanti il Grifo mettendo il turbo al quarto d’ora e scaricando un destro incrociato che piega le mani dell’incerto portiere. È una furia a tutto campo.
MURANO 6 Resta perplesso quando colpisce a botta sicura di testa (7’) e il riflesso di Pizzignacco gli nega il gol. Match da (solida) spalla del compagno di reparto (70’ BIANCHIMANO 6.5 Si fionda sul primo pallone vagante che scaraventa in rete per chiudere il match. Finalmente in gol).
CASERTA 6.5 Conferma in blocco (con Sounas per l’infortunato Kouan) il 3-5-2 del ritorno al successo e, riportato Melchiorri al centro del villaggio biancorosso, arriva ancora all’essenza del calcio: il risultato. Per l’estetica c’è tempo.
