La partita vinta domenica è stata l’ultima co il pubblico prima dell’entrata in vigore del nuovo Dpcm
Tra i punti segnalati nel nuovo DPCM emanato dal Governo anche la nuova chiusura degli impianti sportivi in cui si svolgono le gare calcistiche.
“...Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive degli sport individuali e di squadra, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; restano consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale, nei settori professionistici e dilettantistici, dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva; le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra partecipanti alle competizioni di cui alla presente lettera sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva”.
Dunque, anche il ‘Curi’ tornerà ad essere chiuso dopo aver ospitato 650 spettatori in occasione della gara vinta contro la Vis Pesaro. Il nuovo Decreto è in vigore sino al prossimo 24 novembre.