Le ipotesi messe in campo nelle edizioni odierne de La Nazione e Il Messaggero locali: servono quattro vittorie in fila per sfruttare gli scontri diretti in programma e soprattutto il big-match tra SudTirol e Padova in programma tra tre turni
Le rivali continuano a non perdere un colpo ma il calendario potrebbe presto mettere sul piatto la possibilità per il Perugia di raggiungere e magari anche sorpassare le battistrada Padova e SudTirol, che in questo momento hanno 4 punti di vantaggio con i grifoni che dovranno però recuperare una partita a Cesena.
L’approfondimento è de Il Messaggero e de La Nazione nelle edizioni odierne: il calendario per il Perugia prepara un trittico di gare in otto giorni contro avversarie sulla carta da battere anche se, come campionato insegna, tutte da prendere con le molle: la Fermana sabato in trasferta, il Legnago al Curi nel turno infrasettimanale il 17, la Vis Pesaro a domicilio il 21. I biancoscudati dal canto loro domenica saranno di scena a Legnago e poi ospiteranno l’Arezzo, mentre gli altoatesini affronteranno la Feralpisalò e poi saranno di scena a Carpi, il terzo impegno del loro trittico sarà lo scontro diretto in Alto Adige.
Quella sarà una bella occasione per il Perugia che potrà però chiamarla tale soltanto vincendo sempre e comunque: solo in questo caso quel giorno rosicchierà sicuramente punti all’una, all’altra o ad entrambe. Mentre sette giorni dopo i grifoni avranno il difficile scontro diretto contro il Modena al Curi, ma se dovesse vincerlo potrebbero prendersi un altro vantaggio sul Padova che ospiterà il Cesena e sul SudTirol chiamato alla trasferta di San Benedetto. Insomma, bisognerà provare a fare l’en plein ad ogni costo. Anche per arrivare con un vantaggio da mettere in campo allo scontro diretto del 7 marzo all’Euganeo.