Posticipo con polemiche in casa della Virtus, che cade in pieno recupero (0-1): biancoscudati a +5 con 2 gare in più. Domenica all’Euganeo il Perugia dovrà andare comunque a giocarsela alla morte
Con un rigore parso ai più quantomeno dubbio, se non proprio un ‘regalo’ per un fallo presunto di Danti ai danni di Ronaldo, il Padova ha espugnato addirittura al 95′ il campo della Virtus Verona nel posticipo. In virtù di questa vittoria, firmata dal dischetto dallo stesso centrocampista brasiliano, il vantaggio dei biancoscudati sul Perugia torna ad essere di 5 punti, anche se i grifoni restano la capolista virtuale del torneo avendo due partite da recuperare.
La partita di Verona è stata più che equilibrata. Il Padova può recriminare per due traverse, una nel primo tempo di Chiricò e una nel secondo di Nicastro, dal canto suo la Virtus Verona ha avuto più volte occasioni per far capitolare la prima in classifica. Per il Perugia, che martedì ha pareggiato in casa con la Sambenedettese, questa vittoria del Padova ha il sapore della beffa: il Padova infatti in pratica ha recuperato ai grifoni 2 punti in 2 giorni. Ma alla fin fine non cambia la sostanza delle cose: domenica all’Euganeo i grifoni dovranno andare per ottenere il risultato, meglio se da 3 punti.