Il tecnico biancorosso alla vigilia del derby ha così descritto la situazione in fase difensiva: “Faremo di tutto per recuperare Sgarbi, Vanbaleghem può giocare da centrale”
Torna l’aria di derby. Mercoledì il Perugia cercherà di dare continuità contro il Gubbio alla vittoria con il Carpi. Il Grifo arriva alla sfida in emergenza nel reparto difensivo, ma Fabio Caserta spiega di non voler stravolgere l’identità della squadra: “Con la difesa a quattro dopo le vacanze natalizie abbiamo trovato continuità di gioco e di risultati e non vorrei cambiarla. Dovrò vedere come recuperano i ragazzi. Monaco è squalificato, Negro è infortunato. Angella non ha giocato contro il Carpi perché dopo Cesena ha sentito un qualcosa al muscolo e poteva essere un preallarme di un possibile infortunio, ma dovrei averlo a disposizione. Sgarbi ha avuto una distorsione alla caviglia e dovrò valutarlo”. Ecco che quindi potrebbe essere adattato in difesa un centrocampista: “Vanbaleghem ha giocato centrale sia a due che a tre nel campionato francese. Non essendo il suo ruolo naturale può avere qualche difficoltà nei duelli aerei. Può però adattarsi bene vista la sua intelligenza tattica e può darti qualcosa in più sul piano dell’impostazione dal basso”.
Il tecnico ha cercato di spiegare il perché secondo lui negli ultimi mesi la squadra ha subito così tanti infortuni: “In tutte le squadre, ci sono giocatori che stanno avendo problemi muscolari. Quando giochi tante partite ravvicinate, non hai tempo di recuperare gli sforzi. Non solo, se non riesci ad allenarti quasi mai e poi vai a fare partite di novanta minuti ad alta intensità aumenti il rischio”. Il pensiero va a Salvatore Burrai, il cui utilizzo nelle ultime partite è stato misurato: “Ha qualche fastidio da più di un mese. Non può giocare tutte le partite, ma anche al 50-60% per noi è un giocatore importante. Dobbiamo portarlo al suo massimo della condizione fisica, che al momento non è il 100%”.
In chiusura, Caserta ha così presentato il derby: “Mi aspetto una partita difficile, giocata a viso aperto e in modo tranquillo. Sia le due squadre che le due tifoserie vorranno la vittoria”.