L’attaccante ha chiuso la stagione da primo cannoniere e in doppia cifra: “Bottino soddisfacente. Caserta ha tirato fuori il meglio di noi. Speriamo di poter festeggiare presto con i tifosi”
Undici gol che lo rendono il capocannoniere della squadra che ha vinto il campionato. La prima con la maglia del Grifo non è stata una stagione banale per Jacopo Murano. Ha centrato con i biancorossi una promozione per niente scontata che ha riportato l’entusiasmo a Perugia in un anno complicato . L’attaccante racconta in esclusiva a TuttoB i momenti salienti del campionato: “L’inizio è stato il periodo più delicato perché dovevamo smaltire le scorie della retrocessione. La brutta sconfitta di Mantova ci ha dato la scossa per calarci nella categoria. Sapevamo di essere molto forti ma per qualche nostro passo falso il Padova ci aveva staccato di sette punti. La svolta è stata l’impresa impensabile di rimontare contro la Triestina, un segno del destino”.
Il samurai (“Soprannome dai tempi di Potenza per i tratti somatici orientaleggianti”) tira le somme della propria stagione: “La doppia cifra è l’obiettivo principale di un attaccante. Caserta è un uomo vero che ha tirato fuori il meglio da ognuno di noi”. L’attaccante infine si misura nei pronostici sui play off: “Credo che il Sudtirol arriverà in fondo, poi vedo Modena e Avellino pericolosi. Io tiferò Catania perché là giocano degli amici”.