La squadra di Caserta cala nel secondo tempo. Le Fere sfruttano gli spazi della difesa biancorossa per portarsi in vantaggio e vincere il derby
Si chiude il sipario sulla stagione del Perugia. L’ultimo atto non ha lasciato quello che si sperava: la Ternana ha vinto il derby e alzato la Supercoppa. Ma i grifoni gli applausi se li prendono lo stesso. Dopo la cavalcata vincente con cui hanno centrato il ritorno in Serie B, hanno mostrato gli artigli anche in Supercoppa. Al Liberati non hanno demeritato, anzi. Il primo tempo è stato tutto a tinte biancorosse, con Iannarilli che si è fatto trovare pronto sulle conclusioni di Melchiorri e Sounas, e Minesso che ha sprecato una ghiottissima palla gol che poteva valere il vantaggio.
Nella seconda frazione Falletti ha inventato uno splendido assist, sfruttando anche gli spazi lasciati dalla difesa ospite, e Salzano, fino a quel momento apparso opaco, ha superato Minelli sul primo palo. Da lì Caserta, che necessitava di due gol per ribaltare la situazione, ha provato a cambiare le carte in tavola: difesa a tre e dentro in un colpo unico Bianchimano, Vano e Murano. Le sostituzioni non hanno smosso le acque. La Ternana si è sciolta dopo il vantaggio ed è diventata padrone dal campo creando altre occasioni con Reicevic e Furlan: su entrambe Minelli ha negato il raddoppio. Il Grifo ha terminato la partita in dieci, con l’espulsione di Vanbaleghem per doppia ammonizione, e con in campo il giovane Konate. Un derby che non deve lasciare strascichi fino alla prossima stagione. Il primo anno di Caserta, Giannitti e Comotto si chiude comunque da vincenti.