L’approfondimento sulla stagione dei grifoni: la perla del centrocampista sardo è il gol su punizione contro il Ravenna
Una pennellata alla Pirlo. Non è follia paragonare la punizione calciata a Ravenna da Burrai a quelle del Maestro. Una vera perla per il centrocampista sardo, il gol della certezza nella partita che ha riportato (quarantotto ore dopo, con la sconfitta di Padova e Sudtirol) i biancorossi in vetta. L’ex Pordenone in stagione aveva il compito di tenere le chiavi del centrocampo del Grifo, ma gli infortuni lo hanno condizionato.
Qualità sarda
La convivenza con Moscati ha portato i suoi frutti. L’alternanza tra i due ha fatto rendere alla grande il centrocampo biancorosso. Con “guardie del corpo” d’eccellenza (principalmente Sounas e Kouan), l’ex Pordenone ha portato il suo gioco a Perugia. Tassello importante della cavalcata promozione. Tre gol e due assist per lui in ventisette partite.
Qualche scheggia
Burrai è stato ai box solo per quattro partite, di cui una per scontare la squalifica per l’espulsione di Mantova. Il centrocampista ha giocato quasi sempre, anche se praticamente mai al 100% della forma. A Perugia sono curiosi di vederlo in biancorosso al top della forma. Intanto il centrocampista già si è operato in Germania così da poter tornare in condizione per l’inizio della prossima cadetteria.
VOTO: 6,5