
Intervista del difensore centrale ai quotidiani locali: ‘Giochiamo ad alta intensità e perdere meno palloni ci porterebbe a fare il salto di qualità’
Intervista dei quotidiani locali a Filippo Sgarbi, granatiere di 23 anni del Perugia che dalla prossima partita sarà co ogni probabilità tra i titolari dopo l’infortunio di Dell’Orco. ‘Abbiamo fatto quattro punti in tre partite – ha detto Sgarbi a Il Messaggero, La Nazione e Il Corriere dell’Umbria – ma sarebbe stato giusto averne sette perché con l’Ascoli siamo stati sfortunati, inoltre la Coppa l’abbiamo un po’ buttata. Diciamo che il lavoro del nostro allenatore richiede tempo e siamo in rodaggio’.
E ancora: ‘Ogni giorno lavoriamo duro seguendo i dettami di Alvini che da noi vuole sempre alta intensità. Possiamo e dobbiamo crescere e imparare a perdere meno palloni possibili, questo può farci fare il salto di qualità. Noi ci crediamo ciecamente e seguiamo Alvini al 100% ogni giorno’. Anche se i principi di gioco inizialmente possono risultare ostici. ‘I dati sul possesso palla parlano chiaro – è la risposta -, Alvini vuole che noi andiamo sempre a fare la partita. D’altro canto se tieni palla, la fai girare, fai correre gli avversari, quando hai tu la palla corri meno e meglio. Tutto sta a non perdere palloni. Si deve essere sempre aggressivi, sia bassi che alti. Questa è la chiave, fare scelte giuste nei tempi giusti’.
