
L’accoglienza del Curi riservata agli ex più recenti della storia biancorossa. Il trequartista ha solo visto il match dalla panchina ma non gli è stata perdonata la caduta di stile durante la presentazione in grigiorosso di un anno e mezzo fa
Perugia-Cremonese era anche la gara di alcuni attesi ex dalle parti di Pian di Massiano. Ormai sono molte le sfide da avversario giocate al Curi da Daniel Ciofani e anche stavolta qualche fischio è piovuto sull’attaccante abruzzese per il suo passato al Frosinone.
Ma è stata anche la seconda volta che Samuel Di Carmine, l’attaccante della storia del Grifo più prolifico in Serie B (38 reti), tornava di fronte al pubblico perugino: prima della gara buona parte dello stadio gli ha riservato degli applausi ai quali ha risposto convinto, poi il match giocato entrando nella ripresa senza lasciare il segno.
Per Cristian Buonaiuto è stato invece un pomeriggio da dimenticare. Vissuta tutta la partita dalla panchina, il trequartista è stato pesantemente beccato, con fischi e cori al veleno, prima e soprattutto dopo la gara, quando è rimasto ad allenarsi sul terreno insieme ai compagni che non avevano giocato la sfida. La curva perugina non ha perdonato a Buonaiuto la retrocessione di due anni fa, con l’aggravante della caduta di stile nel video di presentazione alla Cremonese dopo la cessione estiva.
