Dai quotidiani locali: Perugia al terzo posto dopo Cremonese e Reggina nelle ultime 8 partite
Nell’ambito del fittissimo calendario di gare ravvicinate dell’ultimo periodo il Perugia di Alvini ha probabilmente dato il meglio di sé, confermando la propria forte identità di squadra, di avere assimilato a menadito i principi di gioco del suo tecnico e la svolta verso l’alto nella qualità regalata dagli innesti di gennaio. Lo scrivono i quotidiani locali, Il Messaggero e La Nazione nell’edizione odierna.
Pur senza i punti lasciati per strada (4, 6 o 8 a seconda delle opinioni) il Perugia questo ‘tour de force’ se lo è giocato da grande, dimostrando di non avere nulla di meno rispetto alle corazzate del torneo. La classifica delle ultime otto partite (dal ko con il Pordenone in avanti) è eloquente: al primo posto la Cremonese che ha messo insieme 18 punti, quindi la Reggina prossima avversaria a quota 16 ed ecco il Perugia a 14.
Da febbraio in avanti i grifoni hanno fatto meglio di Lecce, Pisa, Brescia e Monza (13), del Benevento (12) nonché delle rivali nella corsa-playoff Frosinone, Ascoli e Cittadella (11), oltre che largamente più di tutte le pericolanti. Il riscontro più evidente sul campo è arrivato però dalle big: tutte, nessuna esclusa, nell’affrontare il Perugia hanno cambiato atteggiamento tattico e spesso sono arrivate a snaturare le proprie peculiarità pur di uscirne indenni, dimostrando di temere molto la squadra di Alvini.
La morale può essere solo una: il cambio di obiettivo è naturale, questa squadra ha tutto per giocarsi quantomeno un posto nei playoff. E se dovesse arrivarci diventerebbe un problema enorme per tutti.