La rivelazione dell’argentino alle telecamere della Rai: ‘La mia famiglia viene da queste parti. Con Castori lavoriamo forte per comprendere una nuova filosofia’
‘Questo è davvero un posto bellissimo’. Il difensore argentino del Perugia Marcos Curado nella giornata di mercoledì si è concesso alle telecamere della Rai in una pausa degli allenamenti nel ritiro a Pieve di Cadore. E lo ha fatto rivelando come la sua famiglia abbia origini venete. ‘I miei bisnonni erano di un paese vicino, Scorzè – ha spiegato – e mi è capitato di venire da queste parti prima di arrivare al Genoa per acquisire la documentazione e ottenere il passaporto italiano. Un posto ideale per lavorare al meglio, con gli allenamenti abbiamo iniziato a spingere per prepararci ad una serie B che si annuncia come ogni anno veramente difficile. La temperatura ci consente di recuperare al meglio, ci sono tutte le condizioni per allenarci forte. Castori? Tutto il gruppo si sta trovando molto bene, pian piano faremo sicuramente quello che ci chiede il tecnico, servono tempo e lavoro. Il sistema di gioco è diverso ma tutto sta alle capacità di adattamento di noi giocatori’.
Poi il centrale ha chiosato sull’obiettivo stagionale. ‘Non so se è giusto alzare l’asticella. A me piace pensare che dobbiamo fare un passo alla volta, ora carichiamo bene le gambe e dopo andremo avanti una partita dietro l’altra. Gli obiettivi sia individuali che di gruppo si raggiungono così’.