Il bomber dei tempi belli ha ancora il Grifo nel cuore, dice a TuttoB: ‘Sono molto affezionato, la piazza è calda e ha bisogno di infiammarsi. Castori è una mossa importante e lo staff è in gamba. E con un bomber…’
Ha affrontato il Perugia di recente in Serie C da avversario e non ha regalato nulla, come da indole del personaggio. Ma da qui a dire che nel petto del fanese Giovanni Cornacchini, tra i più prolifici cannonieri del Grifo di sempre, non batta un cuore biancorosso, ce ne corre. Chi conosce Jo Condor lo sa bene e lo sanno anche i giornalisti di TuttoB che lo hanno intervistato dando il giusto spazio al Perugia.
Dopo il passaggio da Alvini a Castori la società lavora con oculatezza sul mercato, secondo lei cosa dovrà fare la dirigenza per rinforzare la squadra? “L’arrivo di Castori è una mossa importante; è un allenatore molto preparato, ma soprattutto vincente, che possiede uno staff davvero in gamba. Conosco bene Perugia, è una piazza calda che ha bisogno di risultati per infiammarsi. Spero possano fare bene, sono rimasto molto affezionato alla città, merita di sognare”. Magari al Perugia manca un bomber… alla Cornacchini. “Mi auguro che riescano a trovarlo (ride, ndr). Non è mai facile assicurarseli, costano molto, ma spero veramente che riescano a reperire il profilo giusto per la loro causa”.