Approfondimento de La Nazione in edicola sul sorprendente talento colombiano che in due partite ha stupito e convinto tutti
Tiago Casasola è abituato a fagocitare tutte le presenze di ogni campionato, onnipresente stakanovista della fascia destra. Alzi la mano chi avrebbe scommesso sulle due presenze dopo cinque giornate del giovane colombiano Yeferson Paz Blandon, che il Perugia ha prelevato in estate dal Sassuolo in prestito proprio per farli fare la riserva dell’argentino. E invece, da due partite a questa parte Paz è diventato titolare, sia pure dell’altra fascia.
Ad approfondire la storia del 20enne cavallone sudamericano è La Nazione in edicola, che parla di un esterno in grado di giocare in tutte le posizioni sulle fasce destra e sinistra. Un terzino destro a cui piace attaccare, sulle orme di due dei colombiani sbarcati in Italia, Zuniga e Cuadrado, un ragazzo dalle qualità offensive notevoli che nel 2018 era stato addirittura il capocannoniere del Torneo Interclubes Sub-17, con 15 gol in 19 giornate che hanno permesso al suo ex club, il Tuluá (o Cortuluà) di vincere il titolo.
Ma è in Italia con Bigica nella Primavera del Sassuolo e con De Zerbi in qualche convocazione nella prima squadra neroverde, che Paz deve avere affinato anche le capacità difensive che è stato capace di mettere in mostra a Brescia e contro l’Ascoli al ‘Curi’, quando oltre a risultare una spina costante nel fianco degli avversari con sgroppate impressionanti in cui ha dimostrato di essere bravissimo a far valere il suo strapotere fisico, ha anche saputo contenere e rintuzzare gli attacchi dell’avversario diretto di turno, dimostrando una sorprendente capacità tattica. Castori lo ha notato, apprezzato e lanciato, consapevole del fatto che questo ragazzo ha margini di crescita enormi.