
L’appello di un ultrà storico, Enrico Bizzarri meglio conosciuto come ‘Camoscio’: ‘In un momento tanto delicato bisogna soltanto aiutare la squadra a vincere’
Non solo i giocatori e la società ‘sentono’ l’importanza e la delicatezza del momento e delle prossime due partite del Perugia contro il Venezia e il Benevento prima del giro di boa. I tifosi sono in ansia per le sorti del club e della squadra e tra loro eccone uno dei più noti, amati e conosciuti che ha deciso di andare controcorrente, convinto di fare il bene del Perugia.
Si tratta di Enrico Bizzarri detto ‘Camoscio’, ultrà di lungo corso che dei gruppi ha sempre fatto parte, stimato e apprezzato. Lui, il ‘pirata degli ultrà’ come ama definirsi, è convinto che in un momento del genere tutte le componenti debbano andare all’unisono per il bene della squadra, che dovrà assolutamente conquistare 3 punti a partire da lunedì sera nel posticipo con i lagunari.
‘Non ci giro intorno – dice il ‘Camoscio’ -, in questo momento ritengo che anche la contestazione alla società, in atto da tempo per motivi validi e riconoscibili, debba essere messa da parte. Per questo faccio un appello a tutti i tifosi del Grifo chiedendo una tregua fino al 31 dicembre. Perché in un momento come questo dobbiamo solo pensare a incitare la squadra per vincere le partite. Per il resto ci sarà tempo e modo’.
