
Il tecnico dei veneti: ‘Vincere sarebbe un bel passo avanti verso la salvezza, ma lo penseranno anche loro…’
Così il tecnico Edoardo Gorini (che per l’occasione non andrà in panchina poichè squalificato) in vista della sfida del suo Cittadella al Perugia in programma sabato (ore 14) allo stadio ‘Tombolato’. ‘Sarà una gara difficile – ha detto al portale Padovaoggi -, anche se in questo momento sono un po’ tutti degli scontri diretti. Il Perugia di Castori è tosto, temperamentale, dinamico, con grande forza fisica. Sappiamo cosa ci aspetta. Vincere domani sarebbe un bel passo verso la salvezza, ma sarà lo stesso ragionamento che farà Castori. La partita del Curi ricordo che era appena rientrato Castori da poco. Il match si mise bene subito, con l’espulsione a fine primo tempo di Iannoni. Anche con loro in dieci abbiamo sofferto. Le squadre di Castori ti fanno soffrire, sono rognose, che verticalizzano sempre e giocano sempre sulle seconde palle. Sarà una gara veramente dura e complicata. Non è facile fare pronostici. Contro il Palermo abbiamo fatto due gol in 23 minuti e poi le squadre si sono allungate alla ricerca del gol’.
Quindi sul possibile esito dell’incontro. ‘Gli episodi fanno sempre la differenza. Se fai gol presto o lo subisci nei primi minuti, poi l’impostazione tattica prevista salta o cambia. Sarà una partita in cui i duelli saranno decisivi. Non possiamo più sbagliare approccio e prestazione dopo averlo fatto contro la Spal. Ho due scelte in meno (Branca e Vita), ma ho rientri importanti come quello di Lores Varela e Danzi, il buon impatto da mezz’ala sinistra di Felicioli, anche Crociata può giocare in mezzo. Vorrei avere tutti a disposizione, ma in qualche modo ci sono le possibilità di spostare i giocatori’.
