Grifo-numeri, il Citta tra gli avversari più ostici. E c’è l’andata da riscattare

Dai quotidiani locali: i veneti in casa pareggiano molto e non perdono dal 18 dicembre. L’ultima vittoria biancorossa nel lontano 2016

La lotta per la salvezza difficilmente concederà altri bonus al Perugia, che nelle ultime quattro settimane ha rallentato il passo (due sconfitte, un pari e un rinvio), restando fuori dalla zona playout per un’incollatura ma con le avversarie tutte raggruppate nel giro di due punti.

Lo scrivono i quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione ed Il Corriere dell’Umbria, ricordando invece che il Perugia dovrà provare a sfruttare l’occasione per tirare giù il Cittadella che lo precede di cinque lunghezze ma con una gara in meno da giocare. Non sarà facile per tanti motivi, primo tra tutti il modo di giocare tradizionalmente ostico dei veneti, contro cui dal 2016 ad oggi i grifoni hanno rimediato quattro sconfitte e sei pareggi.

Conto rincarato dal risultato dell’andata, unica ‘macchia’ sul percorso casalingo del Castori-bis, un perentorio 2-0 al ‘Curi’ il 30 ottobre scorso (reti di Beretta e Magrassi) in un match in cui i veneti impedirono praticamente al Perugia di giocare per poi sfruttare le occasioni. Se nel conto mettiamo il fatto che il Perugia viene da tre sconfitte nelle ultime tre trasferte e che il Citta (sette pareggi in casa, un record) non perde in casa dal 18 dicembre, ecco che il quadro di cosa attende i grifoni è completo.