Calcio Grifo
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Grifo, Santopadre: ‘Pronto a tutto per arrivare alla salvezza’

Il presidente ai quotidiani locali: ‘Ho convocato i giocatori. Torniamo a correre oppure si va in ritiro e taglio chi non ci crede’

Il presidente del Perugia Massimiliano Santopadre, nel momento delicato, ha rilasciato un’intervista ai quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione ed Il Corriere dell’Umbria, mandando un messaggio chiaro alla squadra alla vigilia del rush finale per la salvezza. ‘E’ andata che col Modena abbiamo fatto pena, non abbiamo tirato in porta e non abbiamo corso. Non a caso ieri sera (mercoledì, ndr) alle 19 ho convocato la squadra e ci ho parlato. Siamo tornati indietro ai livelli delle prime nove partite a causa della troppa sicurezza di avere già raggiunto l’obiettivo, anche negli allenamenti andiamo a timbrare il cartellino, abbiamo abbassato la tensione. Cosa sbagliatissima, perché questa squadra se non corre è mediocre (…). Sono tornati i fantasmi del passato, ricomincia a circolare qualche accenno di malumore interno che con la riunione di ieri ho voluto fortemente stroncare. Ad ogni sconfitta tornano in auge gli interessi personali che vengono anteposti a quelli di squadra’.

E ancora: ‘Restano sei partite, ci dobbiamo salvare e io sono pronto a lasciare fuori tutti, a finire la stagione con 11-12 giocatori, a eliminare quelli che non sono convinti del nostro calcio, del nostro allenatore, del nostro presidente e del nostro direttore, per me possono andare tutti a quel paese. Sono deluso di tutti, anche di me stesso che ricado sempre nei soliti errori. Non capiamo mai le situazioni di pericolo, quando capitano bisogna accelerare e non frenare. Ci sono già passato due anni fa. Sentirmi dire sempre ‘pres, non si preoccupi, ci salviamo’ è per me la cosa peggiore. Perché non è così, ci si salva correndo e aiutando il compagno in campo. Al nostro direttore (Castagnini, ndr) dico di tornare quello che era quando è arrivato, incazzato e convinto di tirarci fuori; al tecnico (Castori, ndr), che è il nostro allenatore e lo resterà fino all’ultimo, di perseverare e di andare avanti con le proprie idee’.

E ora cosa si aspetta? ‘Di riprendere il cammino già a Genova andando a fare la nostra partita, perché se è vero che loro si giocano la Serie A, noi ci giochiamo la salvezza in Serie B che è più importante per un club come il nostro. Dovremo lottare per portare a casa i punti, pensare esclusivamente a giocare la nostra partita, non a fare i turisti. La B ci ha insegnato che tutto è possibile, nel bene e nel male. Altrimenti ai giocatori ho detto di portarsi la valigia per preparare in ritiro la partita con il Cosenza in caso di risultato negativo. Mi aspetto una reazione importante, sono quasi tutti di proprietà, si giocano il futuro. Quanto a me, a partire da Genova sarò in panchina per capire chi corre e chi non corre. Questi ultimi non partiranno per l’eventuale ritiro, meglio 13 giocatori convinti che 25 non convinti. Ci dobbiamo salvare, non c’è spazio per niente altro’.

Subscribe
Notificami
guest

52 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

oddo padova
Da Il Messaggero - Ben sei squadre hanno quote più basse dei grifoni in relazione...
Dai quotidiani locali - Il baby sta effettuando un lavoro specifico per superare i problemi...
Post social dell'ivoriano rivolto al popolo biancorosso: "Le prossime gare saranno fondamentali per raggiungere l’obiettivo...

Dal Network

  Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio,...

  Il mondo del calcio si appresta a introdurre un cambiamento regolamentare di potenziale portata...

  Si chiude la sessione invernale di calciomercato. Ecco le ufficialità dei club della Serie C. Tra...

Altre notizie