Dai quotidiani locali: Bartolomei, Iannoni, Capezzi e Kouan si lottano due maglie. Tra i veneti Pierini o Cheryshev in attacco
Il gruppo del Perugia si trova in Veneto da due giorni in ritiro, senza giocatori importanti come Dell’Orco, Olivieri, Rosi e Furlan. In porta nella sfida al Venezia che darà quasi certamente un verdetto sulla salvezza (a meno che non si decida di lanciare il terzo portiere Abibi) toccherà a Gori, sperando che il numero uno di proprietà Juventus abbia ritrovato la serenità che lo ha contraddistinto per quasi tutto il torneo. Lo scrivono i quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione ed Il Corriere dell’Umbria.
Castori potrebbe tornare a schierare la squadra con due attaccanti nel 3-5-2 per avere maggiori possibilità di buttarla dentro (Di Carmine e Di Serio la coppia papabile), sperando nella giornata giusta di Lisi e Casasola, mentre a centrocampo ci sarà da scegliere (Kouan, Iannoni, Bartolomei e Capezzi per due maglie) e in difesa toccherà a Sgarbi, Curado e Struna arginare il bomber Pohjanpalo (a meno di non confermare il 3-5-1-1 con Luperini alle spalle di Di Serio). A proposito del finlandese, è il vero trascinatore a suon di gol della multinazionale di Vanoli, che dovrebbe essere affiancato da uno tra Pierini e Cheryshev nell’attacco degli arancioneroverdi, a loro volta in campo con il 3-5-2.
Le probabili formazioni (stadio Penzo, ore 14)
Venezia (3-5-2): Joronen; Hristov, Svoboda, Carboni; Candela, Andersen, Tessmann, Ellertsson, Zampano; Pohjanpalo, Pierini. A disp. Maenpaa, Bertinato, Neri, Ceppitelli, Modolo, Sverko, Busio, Milanese, Ciervo, Cheryshev, Novakovich. All. Vanoli
Perugia (3-5-2): Gori; Sgarbi, Curado, Struna; Casasola, Bartolomei, Santoro, Iannoni, Lisi; Di Serio, Di Carmine. A disp. Abibi, Baldi, Angella, Paz, Cancellieri, Vulic, Kouan, Capezzi, Luperini, Ekong, Matos. All. Castori