I lombardi non hanno trovato lo stadio, mancano i bonifici dei calabresi: in mattinata il responso, Brescia e Perugia pronte a chiedere l’accesso agli atti per verificare
Il Perugia potrebbe tornare subito in Serie B. La fonte è “gazzetta.it“, che si è occupata fino alla tarda serata di martedì delle domande di iscrizione ai campionati professionistici, la cui ‘deadline’ era a mezzanotte. Ebbene, pare che tra i cadetti siano in arrivo due possibili bocciature riguardanti il Lecco e la Reggina. Il Lecco potrebbe dover rinunciare alla B a tre soli giorni dal ritorno in B dopo 50 anni per non essere stato in grado di trovare uno stadio sostitutivo all’inadeguato Rigamonti-Ceppi. Non ci sarebbe l’ok della Prefettura per l’utilizzo dello stadio di Padova, mentre proprio da quest’anno la Figc aveva annunciato niente più deroghe per i requisiti infrastrutturali. La Lega B alle 21 ha chiuso gli uffici e solo stamattina si saprà se il Lecco avrà inviato entro mezzanotte la pec con l’autorizzazione ad utilizzare uno stadio con tutti i requisiti.
La seconda bocciatura potrebbe riguardare la Reggina, che avrebbe presentato alle 22 di ieri sera l’intera documentazione per l’iscrizione alla B priva però dei bonifici degli ultimi 3 mesi ai calciatori per 4 milioni e i pagamenti per 3 milioni di Inps e Irpef dei 5 mesi del 2023 che avevano portato alla penalizzazione di 5 punti. Saladini ne aveva annunciato il pagamento in anticipo rispetto alla scadenza stabilita dal Tribunale del 30 giugno insieme ai 757mila euro per i creditori (il famoso 5%) nell’ambito del piano di ristrutturazione del debito approvato dal Tribunale di Reggio Calabria. Anche qui, se i bonifici non sono arrivati entro la mezzanotte di martedì, termine perentorio, la Reggina salterà.
Ad assistere da spettatori interessati a questa vicenda sono come noto le prime due aventi diritto alla riammissione alla B (per regolamento, in B si adotta il ripescaggio solo una volta esaurite tutte le possibili riammissioni), ovvero Brescia e Perugia. Il Brescia sarà riammesso in B se dovesse saltare anche una sola delle due società in bilico, il Perugia se salteranno entrambe, nella giornata di mercoledì Brescia e Perugia chiederanno sicuramente l’accesso agli atti per poter verificare. Intanto in C dopo il Pordenone è saltato anche il Siena, dando dunque il ‘via libera’ all’iscrizione dell’Atalanta Under 23 che potrebbe essere inserita nel girone B. Ma la cosa al Perugia potrebbe anche non interessare.