Dai quotidiani locali: i club di Santopadre e Cellino saranno patrocinati da Grassani

Sono giorni di grande incertezza e l’assemblea di Lega B venerdì sera ha contribuito non poco a incrementarla. La Lega di B si è espressa a favore del mantenimento del format a 20 squadre, mentre il giorno dopo si sono diffuse voci – suffragata dai titoli di importanti quotidiani – favorevoli all’iscrizione al campionato di Lecco e Reggina che sarebbe vista di buon occhio da parecchi dei club cadetti.

Ma è fumo. Lo scrive Il Messaggero dell’Umbria nella sua edizione odierna. Perchè vale ricordare come l’ultima parola spetti esclusivamente alla Covisoc, organismo di controllo della Federazione sulle iscrizioni che sta dando corso alle istruttorie relative agli incartamenti di tutte le società. È in quel senso c’è poco da discutere. Se dovesse essere confermato che il Lecco ha prodotto documentazione fuori tempo massimo sullo stadio, al di là delle presunte pec e dei presunti sopralluoghi mancati, e che la Reggina non ha ottemperato al pagamento di tutti i debiti entro la scadenza prestabilita dall’ordinamento sportivo, i due club dovranno essere esclusi dalla B con la riammissione di Brescia e Perugia.

Si potrebbe poi pensare ai ricorsi (entro il 5 luglio) e dunque ad una possibile riammissione dell’uno o dell’altro club escluso, nel caso il format della B  a 20 sarebbe tutt’altro che certo. Il Perugia dal canto suo si è espresso in maniera chiarissima, chiedendo a Figc e Lega B che vengano rispettati i regolamenti e i termini perentori in sede di iscrizione ribaditi dallo stesso Balata dopo aver chiesto l’accesso agli atti. Perché qualora fossero iscritti Lecco o Reggina o entrambe, allora a fare ricorso sarebbero Santopadre e Cellino. Questo è sicuro.

I tempi per la fine definitiva della storia potrebbero essere brevi ma anche lunghi (fine luglio?) e per una battaglia legale intensa Santopadre e Cellino hanno deciso di avvalersi del patrocinio dell’avvocato Mattia Grassani, luminare del diritto sportivo del Foro di Bologna. Per la cronaca il Lecco sarà invece difeso da Eduardo Chiacchio, che cura gli interessi del club biancorosso nell’ambito dell’inchiesta sul presunto illecito sportivo in occasione del gol di Kouan in Perugia-Benevento.