Trattativa a due prezzi chiusa nella tarda serata di lunedì. Se arriverà il pagamento in unica soluzione dopo 12 anni finirà l’era-Santopadre. Con Benigni e gli imprenditori anche il futuro dirigente Tanzi
Sarebbe stato raggiunto nella tarda serata e al termine di una trattativa-fiume l’accordo tra gli imprenditori del settore petrolifero interessati e Massimiliano Santopadre per la cessione delle quote dell’Ac Perugia Calcio. Un accordo che resta condizionato, come naturale, al completamento della due-diligence. Intanto però si può annunciare che il Perugia sembra davvero destinato a cambiare proprietà e che sta per chiudersi dopo dodici anni l’era-Santopadre. Il preliminare di vendita avrebbe due prezzi, uno per la B e uno per la C.
Al timone del Perugia arriva dunque un nuovo gruppo di cui l’anfitrione è Luca Benigni, fondatore dello studio di assistenza fiscale e consulenze alle imprese Benigni&K nonchè da due imprenditori del Sud che avrebbero già esperienza nel mondo del Calcio. Nel gruppo ci sarebbe anche un uomo di calcio, il 60enne romano Claudio Tanzi, ex Direttore Generale dell’Ascoli e già direttore sportivo e dirigente di club minori (Viterbese, Pomezia, Atletico Catania, Rieti, Sora) oggi general manager all’interno di Benigni&K che dovrebbe avere, al pari degli altri, un ruolo nei quadri della società.