“In questo periodo io e il mio staff dobbiamo mettere in condizione Ricci, Santoro, Dell’Orco, Torrasi, Paz. Giocatori molto importanti. I nomi che ho fatto cambiano l’equilibrio di tutte le squadre di Serie C”. Se è vero che il Perugia sta probabilmente pagando l’assenza di un attaccante con caratteristiche diverse rispetto a quelli già in rosa e la mancanza di un centrale veloce, è altrettanto vero che questi sono grifoni destinati ad alzare il tasso di competitività. Magari già contro il Sestri Levante, avversario inedito al Curi nonostante in settimana festeggi i 104 anni di storia.
Lo hanno scritto i quotidiani locali, Il Messaggero e Il Corriere dell’Umbria, nell’edizione di giovedì, ricordando come l’attesa del mercato ha tenuto in stand-by Santoro, e quando il centrocampista siciliano è rientrato ha dovuto subito rallentare a causa di un guaio alla caviglia. Ma ormai dovremmo esserci. Quanto a Dell’Orco, il rientro dopo la lunga assenza per operazione e infortunio non poteva che essere graduale, la gara giocata dall’inizio contro il Pontedera è la conferma di una guarigione completa: anche lui si candida dunque per scendere in campo dal 1’ contro il Sestri Levante.
Ci sono poi i grifoni che non hanno effettuato la preparazione, come Ricci e Torrasi: se nel corso della settimana corrente Baldini dovesse avere ravvisato una crescita potrebbe buttarli dentro nonostante la concorrenza (Matos e Lisi, Bartolomei). Infine Paz, che continua a lavorare con un tutore alla gamba puntando almeno alla convocazione dopo l’infortunio della scorsa settimana.
Chiaro che l’impiego stabile di un Santoro a centrocampo, di un dell’Orco in difesa o di un Ricci in attacco nelle migliori condizioni potrebbe portare il salto di qualità in classifica ad un Perugia che sino ad oggi ha dato buona prova di sé nell’identità e nel carattere ma ha probabilmente pagato sin troppo la ricerca degli equilibri e le incertezze della partenza.