Seconda parte dell’intervista del dirigente del Perugia Jacopo Giugliarelli ai quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione ed Il Corriere dell’Umbria. Quanto conta il minutaggio dei giovani? “Il Perugia non è stato costruito per fare minutaggio o per i premi di valorizzazione, che sono cosa ben diversa. Non a caso siamo tra le squadre del girone con minore minutaggio”. E sul rendimento dei subentrati contro il Pineto: “Se ragioniamo sui 16 che prendono parte alla gara, quando si entra bisogna essere pronti a dare tutto e fino in fondo alla partita e ad andare sempre oltre i propri limiti”.
Parentesi doverosa. Under 17 a parte, tutte le squadre del Settore Giovanile sono in vetta ai rispettivi campionati, la Primavera ha vinto a Malta la Khs Cup battendo in finale il Psv Eindhoven. “Ne siamo contenti ma ancora di più saremo contenti se da qui al prossimo futuro avremo altri giovani da portare in prima squadra”. Quale l’obiettivo da qui al giro di boa della C? “Ridurre il gap dalla vetta. Mancano 5 gare alla fine dell’andata, ci sono 15 punti potenziali e ci aspettiamo una risposta, poi valuteremo in chiave-mercato. Ma sia chiaro, tutto è ancora alla portata e nulla è perduto”.