Cala ancora la capienza nel massimo campionato italiano. Probabile che la cadetteria prenda la stessa decisione
E’ una quasi chiusura degli stadi. Questa la decisione della Lega di Serie A in risposta alla chiamata che venerdì Mario Draghi ha fatto a Gabriele Gravina. La terza e la quarta giornata del massimo campionato italiano verranno giocate davanti a un massimo di 5mila spettatori, La capienza al 75% era stata un traguardo importante verso il ritorno alla normalità. Poi la situazione pandemica ha costretto a due passi indietro sul piano della presenza del pubblico agli eventi: il 50% prima della fine dell’anno e ora i 5mila spettatori.
Mauro Balata in occasione dello stop post natalizio della cadetteria con il conseguente rinvio delle ultime partite dell’anno al 2022 aveva chiesto una cabina di regia unica. Ragionando sulle parole del presidente della Lega di B, è molto probabile che il secondo campionato italiano segua la Serie A. Va comunque considerato che nella maggior parte delle piazze si raggiungono praticamente sempre numeri più bassi.