Il francese è arrivato e si è sottoposto alle visite, i due infortunati recuperano e saranno tra i convocati. Probabile il ritorno al 4-3-3 per la partita del riscatto
Nemmeno il tempo di respirare per il Perugia che soltanto giovedì sera ha perso 2-1 in casa contro il Cesena e già venerdì mattina si è ritrovato per allenarsi in vista della partita in programma domenica a Mantova (ore 15) a strettissimo giro di posta. Una partita delicata e importante anche se la sconfitta contro il Cesena non deve indurre eccessivo sconforto. Anche all’interno del club c’è la piena consapevolezza del ritardo con cui la squadra ha cominciato la preparazione rispetto agli avversari, Cesena incluso (almeno un paio di settimane se non più), ed a questo problema si è andato aggiungendo con il tempo quello di integrare uno dopo l’altro i nuovi arrivati.
Tanto per essere chiari, Valentin Vanbaleghem è arrivato solo venerdì mattina per le visite mediche e si aggregherà alla squadra probabilmente per la rifinitura di sabato mattina. Se il francese fosse arrivato prima probabilmente sarebbe stato più facile fare il 4-2-3-1. Fabio Caserta ha dovuto anticiparlo a causa dell’assenza di Marcello Falzerano, fermato da un problema muscolare che comunque non gli impedirà di essere presente a Mantova, mentre Salvatore Elia aveva disputato 90 minuti solamente due giorni prima. Caserta ha scelto quindi di non far partire il baby Alberto Lunghi dal primo minuto per non bruciarlo, impiegando Vlad Dragomir in una posizione anomala ma di conseguenza cambiando modulo. Cosa che dovrebbe avvenire anche a Mantova, con il ritorno al 4-3-3 insieme a quello di Falzerano. Intanto Caserta ha ritrovato venerdì mattina all’allenamento non soltanto il suo esterno ma anche Salvatore Monaco, che dunque dovrebbe entrare a far parte a sua volta dei convocati. Sabato mattina rifinitura e poi partenza per il Nord Italia.
