Le sensazioni del tecnico del Grifo per il ritorno al successo contro gli emiliani. “È stata una vigilia particolare dopo aver sentito il racconto di un campione come Leo Cenci. Ci ha dato una grande carica”
Aveva chiesto un Perugia cattivo alla vigilia ed è stato accontentato. Fabio Caserta si gode il successo sull’Imolese e, a fine gara, si è detto “doppiamente felice” per il decimo risultato utile consecutivo.
“Sono contento per il risultato e perché la squadra ha saputo leggere la gara – ha detto il tecnico biancorosso a Umbria Tv –, per di più sul campo così pesante. Mi arrabbio solo quando vedo superficialità, oggi invece ho visto solo tanta concretezza. Non è possibile sfruttare tutte le occasioni che si creano, sarebbe più preoccupante non costruire chance per fare gol”. Su questo terreno “oggi era quasi impossibile fare meglio””.
Il Perugia resta a tre lunghezze dalla vetta e “prima della sosta ci sono ancora nove punti in palio”. Tre partite a disposizioni di tutti i grifoni, compresi coloro che sono nel limbo. “Chi ora sembra debba andarsene, ha l’occasione di far cambiar idea. Quindi non parlo di mercato“.
Caserta ha poi raccontato la particolare vigilia, preceduta dal presentazione della partnership del Grifo con Avanti Tutta Onlus che ha permesso al tecnico di conoscere Leo Cenci. “Il racconto della storia di un campione che ha lottato come Leonardo Cenci è un’emozione forte. Ci ha dato una gran carica ed è un grosso insegnamento per farci capire che siamo dei privilegiati”.
