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Le pagelle del Perugia: Mazzocchi c’è, la panchina meno

Vido è tornato e Kingsley lascia negli spogliatoi il fratello maldestro uscendo alla distanza. Non basta l’energia di Gyomber, dietro c’è un triplo scarabocchio.

La prova dei grifoni contro lo Spezia è tra alti e bassi. Il pareggio finale (gli highlights) è il frutto di una grande giocata di Vido e di un regalo agli attaccanti liguri. Le pagelle di Calciogrifo.

GABRIEL 6.5 Nel primo tempo prende solo un gran freddo fino al tiro non irresistibile di Pierini. Dopo la pausa lo Spezia preme, è miracoloso con il corpo su Okereke e disinnesca in tuffo anche un colpo di testa del nigeriano. Non gli riesce l’impresa nel faccia a faccia con Gyasi, con un rinvio sbilenco si auto chiama per gli straordinari distendendosi sulla stoccata di Pierini.

MAZZOCCHI 6.5 C’è. E fin quando c’è la corsia è tutta sua. Decisivo il cross basso per il gol di Vido e tante intuizioni giuste in entrambe le fasi. Poi alza bandiera bianca per un fastidio (dal 61′ FALASCO 5.5 Impatto troppo soft sulla gara. Sparacchia male un paio di punizioni ed è in ritardo sul taglio di Gyasi).

GYOMBER 6.5 In ogni zona del campo va a caccia di avversari e palloni con occhi adrenalinici. Travolge d’energia ospiti e compagni. Il migliore in campo se fosse riuscito a schermare il filtrante di Okereke che ispira il gol spezzino.

EL YAMIQ 6 All’origine del pari c’è la pallaccia regalata da Ngawa ma il concorso di colpa c’è perché si fa bruciare alle spalle da Gyasi. Il resto della gara è sostanzialmente impeccabile.

NGAWA 5.5 Benino a sinistra, torna a destra e perde un pallone sanguinoso con cui lo Spezia si invola, in velocità, per impattare il match.

KINGSLEY 6.5 Nel primo tempo scende in campo il fratello maldestro. Si “riprende il posto” nella ripresa e, quando strappa, lo Spezia barcolla. Peccato il tiraccio dopo una slalomeggiata da favola in area. È perfetto il cross per il (quasi) gol di Verre.

BIANCO 6 Equilibratore prezioso che non sbaglia una lettura. Fallo quando serve, ripiegamenti puntuali per pulire l’area e ritmo costante.

DRAGOMIR 6 Alternanza di cosa buone e meno buone. C’è però, nel finale, un altro salvataggio (dopo Lecce) a pochi passi dalla linea di porta.

VERRE 6 Incredibile ciò che gli toglie Lamanna da dentro la porta nel finale. La girata volante schizza anche sull’erba ma il portiere ospite è pazzesco. Pomeriggio in parte appannato, ma sempre da faro biancorosso.

VIDO 7 Palla incollata al piede e destro secco all’angolino. “Vidocadabra” è tornato. Non segnava da quattro partite e si scrolla di dosso un po’ di tossine. Fa ammattire gli ospiti anche spalle alla porta. Gara di qualità e molto sacrificio.

HAN 6 Tanto carico da beccarsi un giallo lampo per un’entrata dura. Pimpante davvero il ritorno fra i titolari dopo tre mesi, almeno finché le gambe girano. Ispira il vantaggio da regista avanzato, cala nella ripresa (dal 71′ MELCHIORRI 5.5 Non è al meglio e si vede. Manca lucidità nelle scelte chiave e con una improbabile rovesciata toglie una buona palla a Verre).

NESTA 6 Più pasticcione del solito, il suo Grifo (“doppio errore sul gol”). Il cambio chiesto da Mazzocchi sembra scombinargli la strategia per respingere il massimo sforzo dello Spezia. L’identità di squadra resta profonda.

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