Il capitano del Cittadella guarda alla sfida di domenica contro il Grifo. “Luca è un centravanti di qualità e Nesta ha diverse armi. Attenzione…”.
Manuel Iori è l’uomo cardine del Cittadella di Venturato. Capitano e pilastro del centrocampo, attende il trittico di Natale con il consueto pragmatismo. A cominciare dal match di domenica al Tombolato contro il Perugia. “Mancano tre partite impegnative – ha detto Iori -, contro squadre di alta classifica come Perugia, Verona e Palermo. Non cambieremo il nostro modo di ragionare: pensiamo a una gara alla volta, a partire da quella di domenica con gli umbri”.
Domenica è sfida di qualità. “Il Perugia è una squadra ostica, piena di giocatori di spessore. Dovremo stare molto attenti, davanti Nesta può contare su attaccanti molto pericolosi e Vido è fra questi. E’ un centravanti di qualità, lo affronteremo con la stessa attenzione che rivolgeremo ai suoi compagni”.
Iori fa anche una considerazione sul nuovo percorso della Serie B rispetto al passato. “A livello fisico, tra un campionato a 19 squadre e uno a 22 la differenza si sente: hai meno partite sulle gambe ed è positivo per il rendimento di un calciatore. Ma significa anche che i punti a disposizione, proprio perché sono meno, pesano di più. Ne consegue che hai anche minori possibilità di rimediare a quelli persi”.