È ormai diventata una vera e propria telenovela di mercato l’ingaggio, da parte del Perugia, del terzino destro svincolato. Non si dovrebbe andare oltre la giornata di domenica.
“Non vedo l’ora finisca il mercato”, ha ripetuto più volte Alessandro Nesta nel mese di gennaio. Le trattative aperte sono un’azione di disturbo per il lavoro degli allenatori, ma in casa Perugia non si è chiuso tutto con il gong sulla sessione invernale. Si va avanti, infatti, con la telenovela Aleandro Rosi.
Gli uomini mercato del Grifo sono tornati dalla missione milanese senza il terzino sinistro, primo casella che aveva assoluta necessità di essere coperta. Sfumati Cacciatore e Martella, per andare almeno a puntellare il pacchetto difensivo il Perugia ha riparto il discorso con Rosi, terzino destro ma comunque rinforzo di spessore viste le 250 presenze in A in carriera. Il tira e molla dell’ex Roma e Genoa, svincolato da inizio stagione, va avanti da mesi.
Nella serata di ieri il Perugia ha strappato un altro “sì” al giocatore e quindi tutto fa pensare alla imminente fumata bianca. Non c’è però ancora la firma e per formalizzare l’accordo, visto che Rosi è svincolato, l’ultima scadenza è il 28 febbraio. Ma il club del presidente Santopadre avrebbe fissato la giornata di domenica come data ultima per la firma.
Considerati i precedenti con il calciatore, (oltre a quanto successo con Cacciatore), fino a quando non arriverà il nero su bianco non possono esserci certezze. Se poi tutto dovesse andare a buon fine, si aprirebbe l’incognita legata alla condizione di Rosi che non scende in campo dal maggio 2018.