È finito 1-1 il posticipo tra Venezia e Palermo e il tecnico ponteggiano è andato vicino al colpo grosso all’esordio sulla panchina lagunare. “Ho visto la rabbia giusta”.
Serse Cosmi,all’esordio sulla panchina del Venezia, ha fermato il Palermo del suo allievo Stellone. Era la prima dell’ex tecnico del Perugia che ha sostituito Zenga la scorsa settimana. Il posticipo della 28a giornata di Serie B è finito 1-1.
“Qualsiasi risultato fosse venuto fuori – ha detto Cosmi nel dopo gara – la mano dell’allenatore, in una settimana, si sarebbe potuta vedere solo in modo parziale. Ho visto la rabbia e la voglia giusta, i ragazzi hanno lottato fino al 94′ contro un avversario fortissimo. Il Palermo ha una fisicità che in B non ha nessuno”.
La squadra dell’ex tecnico del Perugia è passata nel primo tempo con il gol di Bocalon (39′), nella ripresa il forcing rosanero: Vicario ha parato un rigore a Nestorvski, ma Puscas ha comunque trovato il pareggio per il Palermo nel finale (84′).
“Nel primo tempo – ha spiegato Cosmi -, anche se avevamo un atteggiamento troppo timoroso, il Palermo non ci ha mai impensierito. Siamo andati avanti con una giocata meravigliosa di Citro e l’assist di Bruscagin per Bocalon, nella ripresa sapevamo che per vincere dovevamo fare il 2-0. Dispiace aver preso il pareggio sul palla da fermo. Ma non posso che essere soddisfatto, è giusto riconoscere che il risultato rispecchia ciò che si è visto sul campo”.