L’allenatore olandese ha condiviso con il collega della Juventus la stagione in Serie A (1996-97) con il Grifo di Galeone. Alla vigilia della notte di Champions League, legge la sfida tra due delle big d’Europa.
Michel Kreek ha giocato a Perugia una sola stagione. Ma non è un giocatore qualunque da ritrovare tra le pagine della storia biancorossa. Era il campionato di Serie A dell’era geleoniana, chiuso per la verità malissimo ma ricchissimo di emozioni e di spettacolo. Soprattutto nella prima parte. Con la mezzala olandese e fare da cerniera insieme ad Allegri e Giunti.
Domani proprio la Juventus guidata dal “Conte Max”, sfida l’Ajax nei quarti di finale di Champions League. E Kreek, che ha iniziato la carriera da allenatore proprio nella cantera dei lanceri di Amsterdam e ora vice dell’Olanda Femmminile, avverte l’ex compagno ai tempi del Grifo di Galeone. “L’Ajax sta giocando bene – ha detto Kreek a Tuttomercatoweb.com -, lo dimostra la vittoria contro il PSV Eindhoven che ha riaperto il campionato. Sarebbe cambiato tutto, altrimenti, invece ora sono a pari punti in testa all’Eredivisie”.
Per la Juve dunque non sarà facile passare il turno. Perché “E’ tornato l’Ajax che gioca come la gente è abituata a veder giocare l’Ajax. Un gioco nato negli anni ’60, che si è sviluppato negli anni ’90. Ecco, ora sì, è tornato quell’Ajax lì…”.