Un Vido ritrovato nella ripresa risponde al missile di Memushaj lanciato in un primo tempo discretamente giocato ma sfortunato. Ripresa sottoritmo ma (1-1) punto meritato, l’espulsione di Sgarbi nel finale proprio quando sembrava che il Perugia rinfrancato potesse tentare il colpaccio. E’ il sesto pareggio in campionato
Bel punto di ripartenza per il Perugia a Pescara, che per quanto ha messo in campo avrebbe forse meritato ai punti anche qualcosina di più. Dopo un primo tempo in cui hanno in pratica subito solo il tiro al fulmicotone di Memushaj, ma tanto è bastato per chiudere in svantaggio, nella ripresa i grifoni hanno avuto il torto di non alzare il ritmo della fase offensiva, trovando comunque il gol del meritato pareggio sulla più bella giocata di un Vido ritrovato e finalmente in fiducia.
Poi, quando nel finale sembrava che i grifoni potessero affondare il colpo contro un Pescara alle corde, è arrivata l’espulsione di Sgarbi per doppia ammonizione che ha scombussolato i piani e costretto Nesta a conservare il pareggio. Cosa rara tra l’altro, appena il sesto pareggio del campionato per i grifoni che ripartono comunque in maniera positiva rialzando la testa dopo le due sconfitte. Un modo per crescere e restare in gioco.