Intervista al giovane centrocampista del Perugia, premiato dal Comune di Corciano per l’impegno profuso per il territorio.
“È un’emozione bellissima tornare nel luogo in cui ho giocato a calcio per la prima volta”. Il gioiellino del Perugia, Filippo Ranocchia, è stato sabato all’inaugurazione della nuova palestra di Mantignana. Da lì è partita infatti la sua avventura fino all’esordio in Serie B, con la maglia del Grifo, in Perugia-Livorno del marzo scorso.
Il Comune di Corciano, per l’impegno profuso per il territorio, ha consegnato delle onorificenze al talento del calcio perugino, al podista non vedente Luca Aiello e al Gs Mantignana.
Nato il 14 maggio del 2001 e residente a San Mariano, Filippo Ranocchia deve ancora compiere 18 anni e ha futuro certamente di grandissima prospettiva davanti.
È il primo prodotto del Settore giovanile biancorosso, nell’era di presidenza Santopadre, ad aver esordito con la maglia della squadra della sua città. È già stato acquistato della Juventus che lo ha lasciato in prestito a Perugia fino al 2020.