Una sconfitta a suo modo storica, quella contro i salentini, perché rende questa stagione la peggiore dal punto di vista dello score casalingo dei biancorossi nell’era moderna: anche nelle stagioni più brutte il Curi era sempre stato un fortino difficilmente espugnabile
Quella di Pasquetta contro il Lecce è stata la settima sconfitta stagionale in casa. Una sconfitta a suo modo storica, non solo perché è arrivata oltre 70 anni dopo la precedente ma perché nemmeno il peggior Perugia aveva mai perso così tante volte fra le mura amiche.
Lo score peggiore in casa era quello di sei sconfitte, arrivato la scorsa stagione (col Grifo guidato prima da Giunti poi Breda), in quello che sembrava un campionato a suo modo unico, eguagliando un precedente record del 2007/2008 (serie C; allenatori Cuccureddu e Matrecano). E invece quest’anno si è riusciti a far peggio, con ben sette ko in casa.
Curiosità: anche in questa stagione, come nel 2007/2008, lo score casalingo è peggiorato vistosamente nel girone di ritorno. In quel caso arrivarono cinque sconfitte casalinghe consecutive. Quest’anno 5 sconfitte nelle prime sei in casa. Un trend sicuramente non lusinghiero.
In quella stagione, nonostante tutto, il Grifo arrivò ai playoff, ma fu eliminato (dall’Ancona). La speranza è che stavolta possa arrivare la qualificazione ma con esito diverso.